Perché andare dall’osteopata?

Perché l’osteopata unisce tutti i punti di un grande disegno. Non si sostituisce ad altre professioni o a terapie mediche o alternative (ayurvediche), le potenzia. Mette insieme tutte le informazioni del paziente (condizioni fisiche, mentali – emotive, sociali) e va alla radice del problema. Non si sofferma sul sintomo accontentandosi di somministrare un farmaco (che se preso male potrebbe provocare effetti secondari o collaterali) ma va a cercare la causa primaria, neutralizzandola con tecniche specifiche e studiate su misura per la persona e togli blocchi che trova per ripristinare l’equilibrio e l’armonia. Inoltre l’osteopata aiuta a trovare il proprio potere di autoguarigione attraverso una terapia manuale non invasiva e non dolorosa cucita su misura per ogni persona che ha bisogno di un sostegno fisico (cefalee ed emicrania, disturbi della digestione, masticazioni e deglutizione atipiche) ed emotivo (attacchi di panico, malessere, insonnia, nervosismo, … ) sempre accompagnati da altre terapie di supporto al nostro lavoro (psicologo, psicoterapeuta, medico, ostetrica, fisioterapista, fisiatra, gnatologo, dentista… )