Osteopatia a 6 mani – Lauriane Ferraroli Osteopath

Dott.ssa Martina Bagnoli, Dott.ssa Valentina Giorgi e Dott.ssa Lauriane Ferraroli

Cosa succede quando l’Osteopatia incontra : un altro Osteopata ?

Il trattamento osteopatico è sempre eseguito da una singola persona e la collaborazione con altre figure è fondamentale.

Ma se l’osteopata collaborasse con altri osteopati, durante lo stesso trattamento?

Durante la prima visita il paziente è sottoposto ad una serie di domande sul dolore, sullo stato di salute e sul suo passato. Questo questionario serve per avere una visione della persona a 360° e per capire se è idonea al trattamento osteopatico o se ci sono delle controindicazioni (e quindi rimandare il paziente ad un’altra figura).

Pensate di essere voi il paziente: durante un trattamento a 6 mani ci sono tre persone che vi ascoltano. Tre persone diverse, con approcci e idee differenti che sostengono la vostra salute.

Se in un trattamento “classico”, a noi osteopati, si accendono 5 lampadine (per esempio), in un trattamento a 6 mani se ne accendono 15!

Tre osteopati che si sostengono per creare un trattamento CUCITO SU MISURA.

Lo strumento fondamentale sono le mani: sono molto sensibili, vedono e sentono tutto!

Ora immaginate che le 6 mani siano in connessione non solo per confermare il trattamento ma anche per renderlo più profondo, efficacie e preciso.

Questo è il trattamento a 6 mani.

Benefici:

Terapia più intensa e profonda;
Risultato più rapido: nella terapia osteopatica classica sono necessarie circa 3-6 sedute (le prime a distanza di una settimana l’una dall’altra) mentre nel trattamento a 6 mani il numero delle sedute diminuisce ed è più dilazionato nel tempo;
Maggiori benefici;

“Le nostre mani sono a vostra disposizione”

Martina, Valentina & Lauriane

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